Orientamento epistemologico, scientifico e clinico

Orientamento epistemologico, scientifico e clinico

La Scuola ALETEIA fonda le sue attività didattiche su un background epistemologico, scientifico e clinico costruttivista, sistemico e complesso, in buona misura elaborato, nel corso degli ultimi 25 anni presso la Scuola stessa.

Partendo dall'orientamento sistemico-processuale di Vittorio Guidano, dall'approccio etologico ed evolutivo di Gianni Liotti, dalle concettualizzazioni di Carlo Perris sul “paziente difficile”, Tullio Scrimali ha elaborato una originale formulazione scientifica e clinica in Terapia Cognitiva definita complessa(Terapia Cognitiva Complessa; Complex Cognitive Therapy – CCT) che tiene conto della logica dei sistemi dinamici lontani dall’equilibrio, della etologia, dell’evoluzionismo biologico e culturale, delle neuroscienze e delle teorie motorie della mente (Tullio Scrimali: Processi della Mente e Disagio Psichico. Istituto Superiore per le Scienze Cognitive Editore, Enna, 2003; Tullio Scrimali: Entropia della Mente ed Entropia Negativa, Angeli, Milano, 2006; Tullio Scrimali: Neuroscience-Based Cognitive Therapy. Wiley, 2012;Tullio Scrimali: IL Vincolo della Dipendenza, Franco Angeli, Milano, 2011; Tullio Scrimali: Neuroscienze e Psicologia Clinica, Franco Angeli, Milano; Tullio Scrimali, Sebastiano Maurizio Alaimo e Francesco Grasso: Dal Sintomi ai Processi, Angeli, Milano, 2007).

L’approccio clinico proposto è dinamico, multimodale, multicontestuale e integrato.

I protocolli terapeutici insegnati coprono tutti gli ambiti del disagio psichico, dai disturbi d’ansia a quelli dell’umore, della alimentazione, di personalità, la schizofrenia, le dipendenze (anche quelle di più recente diffusione come il gioco d’azzardo patologico e la internet addiction).

Particolarmente approfonditi sono gli ambiti della Psicologia della Salute e della Medicina Psicosomatica.

Vengono anche illustrate strategie di psicoeducazione per la prevenzione del disagio psichico e per il miglioramento della qualità della vita da proporre come “progetti” in ambito scolastico.

Sembra utile sottolineare come, nell’ambito dell’orientamento complesso, che si inserisce nel novero del movimento cognitivista sistemico italiano, vengano meno le limitazioni della Psicoterapia Cognitiva statunitense (definita da David Clark “standard” e da Vittorio Guidano “razionalista”), spesso considerata troppo tecnica e scarsamente interessata al mondo della emozioni e delle relazioni.

Particolarmente innovativo e proficuo sembra il nuovo movimento di Psicoterapia iniziato dal Prof.Tullio Scrimali denominato "Seconda Psicodinamica" (vedi nel menù di questo sito").

Bibliografia di riferimento in Italiano:

Scrimali, T. (2006). Entropia della Mente ed Entropia Negativa. Un modello cognitivista e complesso per la schizofrenai e la sua terapia. Milnao, Franco Angeli.

Scrimali, T., Alaimo S., Grasso F. (2007). Dal Sintomo ai Processi. L'orientamento Costruttivista e Complesso in Psicodiagnostica. Milano: Franco Angeli.

Scrimali, T. (2010). Neuroscienze e Psicologia Clinica. Dal laboratoria di ricerca al setting con i pazienti. Milano: Franco Angeli.

Scrimali, T. (2011). Il Vincolo della Dipendenza. Un modello cognitivista e complesso per le dipendenze patologiche e la loro terapia. Milano: Franco Angeli.

Scrimali, (T. 2014). Intervista ai Grandi Clinici Italiani. State of Mind al link: http://www.stateofmind.it/2014/12/tullio-scrimali-intervista-psicoterapia/